Nunzia e Renato presentavano una situazione debitoria elevata. A fronte di due stipendi di circa 1.500 euro l’uno avevano raggiunto una massa debitoria di 289.000.
Nunzia e Renato presentavano una situazione debitoria elevata.
A fronte di due stipendi di circa 1.500 euro l’uno avevano raggiunto una massa debitoria di 289.000.
Oltre al mutuo contratto per l’acquisto con un debito residuo di circa 190.000 avevano circa 100.000 di debiti con cessioni del quinto, prestiti e debiti con Equitalia.
La mole debitoria era elevata, il mutuo avevano smesso di pagarlo e la banca aveva fatto decadere i benefici del termine. Lo stipendio era eroso dalle cessioni del quinto e dai pignoramenti dei prestiti non onorati.
Il Caso: come è stato trattato
Abbiamo concordato che la procedura di esdebitamento possibile per loro era la liquidazione del patrimonio cioè la vendita del proprio patrimonio (l’immobile) attraverso la legge 3/2012.
Questa procedura avrebbe permesso alla famiglia di rimanere in casa fino all’effettiva vendita dell’immobile e il pagamento di una rata commisurata al rimanente del necessario per vivere dignitosamente per 4 anni e cancellare cosi tutti i debiti.
Di fatto il giudice ha omologato la pratica con una rata mensile da pagare di 350 (euro 16.800) per quattro anni. Nel contempo la procedura consente in fase di asta di fare una proposta di acquisto dell’immobile al gestore della crisi.
TiSdebito, grazie ad accordi con società immobiliari è intervenuta nell’acquisto dell’immobile e con un contratto di compraffitto i coniugi sono rimasti nella loro abitazione e alla fine dei quattro anni potranno riscattare l’immobile.
Cos’hanno detto della loro esperienza con TiSdebito
Prima di conoscere Eliana avevo sentito diverse società, ma tutte mi chiedevano tanti soldi per iniziare e alcuni mi hanno chiesto addirittura di firmare cambiali per avviare la pratica.
Il terremoto ci aveva reso la casa inagibile e le spese per vivere fuori casa e per i lavori avevano consumato tutto. La burocrazia era devastante… abbiamo dovuto pagare le tasse rifiuti con la casa non agibile, così come le bollette, ma non le non ricevevamo e quindi si trasformavano in conguagli importanti, tutti insieme.
Abbiamo fatto cessioni del quinto, prestiti su prestiti e alla fine ci siamo ridotti a fare la spesa con la carta revolving. Eravamo disperati.
Eliana è stata come la luce in fondo ad un tunnel molto buio: è stata chiarissima sia su tutte le mie domande che sui miei dubbi: si capiva subito che conosceva bene la materia.
Mi ha spiegato tutto nel dettaglio e con precisione, ma soprattutto non mi ha chiesto cambiali o cifre spropositate per assistermi. In due anni le avrò telefonato almeno duecento volte, lei mi ha sempre risposto e risolto problemi che alcune volte che non c’entravano troppo con la mia pratica.
L’assistenza è stata continua e da subito mi ha risolto alcuni finanziamenti: mi ha recuperato gratis dei soldi che ci sono serviti per pagare la procedura, insomma bravissima, onesta e soprattutto preparatissima.
Ora abbiamo una nuova vita, posso portare i bambini al cinema e a mangiare una pizza e come ci aveva detto due anni fa ce la faremo. “Pazienta, non fare cavolate e vedrai che risolviamo tutto”.
Come ti dico sempre, sei stata un angelo custode.
RENATO e NUNZIA
Operatori Sanitari in Emilia Romagna